M’ero appena alzato, cazzo quant’era tardi! Saranno state le 13 quando sentì suonare il campanello. Mi domandai chi potesse essere a quell’ora, sotto il caldo sole d’agosto. Quelli del piano di sotto ch’erano tornati dalle vacanze? In anticipo? Alzai il citofono. < < Sono il postino… ho un pacco per …
Continua... »Samanthhhhhhha
“Pronto, sei tu? Ciao, come va? Volevo solo dirti che se vuoi, questa sera, possiamo uscire assieme. Sono libera”. Si era decisa. Da un po’ di tempo Samantha vedeva Riccardo nell’intervallo del pranzo. Incontri veloci, ma che comunque, di tanto in tanto e con l’andare del tempo, erano diventati audaci. …
Continua... »Walking in your footsteps
La dolcezza, la rabbia, l’ossessione. è difficile, davvero difficile. Mi hai chiesto qualcosa che forse non sono in grado di darti. Pensieri, parole, scriverli. è troppo difficile ed alieno il gioco “di riordino”che desideri da me. Ho letto le tue parole, ho visto come le hai distese al vento perché …
Continua... »Harem
Vado dove la notte è più nera e m’avvolge più fitta. Dove la mia parte migliore si confonde con chi stanotte ha deciso di farmi ombra e calarmi le palpebre fino a ridurle a fessure. Scendo le scale dell’albergo e mi sento guardata, scrutata tra le gambe, come una rosa …
Continua... »Il papà del mio miglior amico
Quanto sto per raccontare ha dell’incredibile e anche la mia ‘migliore amicà ancora oggi stenta a crederci. L’importante è che io sappia che è successo davvero e che voi abbiate una storia caliente da ascoltare! Il mio migliore amico abita al quarto piano d’un palazzo nel centro della città: ci …
Continua... »London
Ho abitato per un certo periodo a Londra, a Brixton. Vivevo a casa di una ragazza, che era una villetta a tre piani: al piano terra stava lei, al primo io, al secondo una coppia. Loro si vedevano raramente: quando c’erano o scopavano o comunque si facevano i fatti loro, …
Continua... »Una gita in barca
Una calda mattina di agosto, dopo che i sogni notturni mi avevano destato stimolanti appetiti -ne era testimone la mia incipiente erezione-, mi decisi a chiamarla. Era un po’ che non ci sentivamo e ci eravamo lasciati per futili motivi, senza tuttavia chiudere definitivamente la nostra storia. Sorpresa della mia …
Continua... »La domestica ad ore
Quanto può essere sfigato un ragazzo? Io una risposta la potrei anche dare. Ho 20 anni, la scuola è finita da poco più di una settimana, non s’è mai vista un’estate cosi favolosa, e io… Io mi sono rotto il braccio destro tre giorni fa. È una cosa incredibile, cosi …
Continua... »Una prima d’autore
Le comprai finalmente, mi decisi e le comprai. Un euro gli elastici colorati per legare i capelli e cinque per il collarino di pelle nera con piccole borchie di metallo. Erano le cose che mi mancavano per farmi bella, per Luca. Con gli elastici avevo in mente di farmi le …
Continua... »Sguardi
Ore 23, di un lunedì sera qualunque……. in macchina per i colli. La notte è fresca, anche se l’estate è al suo culmine, i vestiti sono leggieri, e una musica soft accompagna i nostri due ignari amici, un uomo ed una donna, in una serata tutta da vivere. Amici, parola …
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